lunedì 13 Marzo 2023

Gattinara, storia del borgo culla del pregiato vino Gattinara DOCG

Gattinara oggi è conosciuta a livello internazionale per la produzione del pregiato vino che ne porta il suo nome. Il Gattinara DOCG è un vino d'eccellenza dell'Alto Piemonte e vanta una storia antichissima. Sin dalle origini è parte della più alta tradizione enologica italiana, ma è negli ultimi decenni che le sue etichette hanno conquistato il mercato internazionale.

Ma la storia del borgo costeggiato da dolci declivi collinari affonda le sue radici dopo l'anno Mille. La Gattinara di oggi nasce a metà Duecento e si pone come crocevia fin dall'età romana. Ad età imperiale risalgono, infatti, i resti di insediamenti ed aree funerarie emersi sia presso l'attuale centro abitato, che nelle campagne circostanti.

Una storia che è legata alla sua geografia: il borgo, infatti, si trova sull'asse di percorrenza lungo il fiume Sesia. E' uno dei più frequentati, soprattutto poiché funge da collegamento tra la pianura e le vie per i valichi alpini, e proprio in corrispondenza di Gattinara si unisce ai percorsi provenienti anche dal Biellese. Gattinara quindi sorge in un punto cruciale; anche nei primi secoli del medioevo non vede venir meno una presenza umana che resta strettamente legata, oltre che alle valenze stradali, alle numerose risorse offerte dall'ambiente circostante.

E' in questo periodo che nascono numerosi piccoli centri abitati, che trovano collocazione sicura sui primi contrafforti collinari: Loceno, Locenello, Mezzano, Gatinaria. Nasce anche l'importante centro di Rado, che si sviluppa, con il suo castello, lungo la strada Vercellese, accanto al fiume ed al guado per Ghemme. A ridosso del Mille la popolazione inizia a dissodare le ampie superfici di terreno, verosimilmente per sfruttare i versanti collinari per la viticoltura.

Dopo l'anno Mille

Gattinara cresce e prospera nei secoli successivi, autonoma e libera da tutti i vincoli feudali. La cittadina si dà un governo indipendente munendosi di statuti, approvati dal comune di Vercelli; successivamente confermati anche dal successivo dominio sabaudo.

Il centro abitato, costruito su una maglia regolare è munito da un sistema di fortificazioni complesso; è integrato - probabilmente a partire dal XIV secolo - da un castello ricetto. Numerose chiese si affacciano sulle vie principali, e tra tutte la più importante, la pieve di S. Pietro Apostolo, che costituisce un punto di riferimento, a livello ecclesiastico e sacramentale, per i centri della zona sino a Lozzolo e Roasio.

Dal 1500 in poi

L'occupazione francese del 1555 costituisce l'apice di una crisi che gattinara stava vivendo da molto tempo. Una lenta riprese avviene solo dopo il 1559, con un breve periodo in cui si registra un deciso ristabilimento economico, caratterizzato da un'evoluzione agricola sinora rallentata dagli eventi bellici. Tra 1580 e 1630 - anno della terribile pestilenza - nuove sciagure belliche colpiscono la zona, che solo grazie ad una forte immigrazione dalla Valsesia non vede troppo ridotta la sua popolazione. La ripresa a metà Seicento è abbastanza rapida, testimoniata anche da una intensa attività edilizia che vede cambiare i lineamenti del borgo, abbellirsi ed ampliarsi le sue chiese ed i suoi conventi.

Il Settecento

Il Settecento è per Gattinara un secolo di grande prosperità; mercati e commercio, agricoltura, viticoltura, sono settori prosperi, che alimentano flussi di merci imponenti, facendo del borgo un punto di riferimento per le comunità dell'alta pianura vercellese e un punto di snodo di traffici che in gran parte calcano i valichi alpini. Migliora il tenore di vita degli abitanti del borgo e la vita socio - culturale è vivace: Gattinara vive un nuovo periodo di fermento positivo.

L'Ottocento e la fine del Secolo

Nel 1820 la demolizione della antica chiesa di S. Pietro e la sua ricostruzione in forme neoclassiche sembra segnare anche simbolicamente la nuova coscienza collettiva di Gattinara. Nel corso del XIX secolo si munisce progressivamente di tutti i servizi e le infrastrutture caratterizzanti le realtà urbane.

Col finire del secolo migliorano anche i collegamenti con il Vercellese, che agevolano lo smercio dei vini della zona, ormai consacrati come prodotti d'eccellenza e oggetto di intensa esportazione. Tarda, però, uno sviluppo industriale vero e proprio, nonostante la vicinanza a zone da questo punto di vista molto vocate, come il Biellese e la Bassa Valsesia.

Il Novecento, guerra e rinascita di Gattinara

Il Novecento si apre con grandi novità per Gattinara: un'amministrazione comunale lungimirante dà spazio a nuovi insediamenti industriali., grazie a politiche di sviluppo industriale agevolato. Tessile, meccanico, ceramica: sono alcuni dei settori traino di una forte crescita economica. Ma poi arrivano le Guerre. Gattinara, in particolare, subisce uno spaventoso bombardamento nel 1944, ma i gattinaresi non sono persone arrendevoli.

Durante gli anni del Dopoguerra può contare su una ripresa veloce, agevolata dalla riapertura a pieno regime degli stabilimenti industriali, i cui addetti nel corso degli anni '50 raggiungono numeri impressionanti.

La vera svolta arriva negli anni '70 ed '80 quando si riscopre anche la viticoltura d'eccellenza, che alimenta flussi di esportazione a livello internazionale. Il Gattinara DOCG diventa una delle etichette più pregiate del territorio piemontese e inizia a conquistare le tavole non solo italiane, ma anche oltre oceano.

Nel 1999 apre l'Enoteca Regionale di Gattinara e delle Terre del Nebbiolo del Nord Piemonte. Promuove la conoscenza dei vini locali anche in relazione agli accostamenti con la cucina del posto, valorizza e promuove il territorio, sviluppa azioni di conservazione e documentazione degli aspetti culturali, storici, turistici della zona vitivinicola di appartenenza.

L'Enoteca diventa fulcro di eventi e iniziative che hanno l'obiettivo di far conoscere ed apprezzare a un sempre maggior numero di persone, il nebbiolo che viene coltivato sulle sue dolci colline. Dopo una lavorazione sapiente delle uve, il vino che nasce è il Gattinara, uno dei due unici DOCG di tutto il Piemonte.

INFORMAZIONI
Corso Valsesia, 119
13045 Gattinara (VC) - Italy
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