È stato avviato ufficialmente il tavolo di lavoro per la prevenzione dei fenomeni alluvionali legati al Fiume Sesia, dopo le recenti emergenze che hanno colpito il territorio del Novarese e del Vercellese. L’incontro si è svolto presso la sede della Regione Piemonte e ha visto la partecipazione dell’Assessore regionale Marco Gabusi, del Sindaco di Carpignano Sesia, e di altri rappresentanti istituzionali dei territori interessati.
La richiesta di aprire un dialogo concreto con la Regione era stata avanzata nei giorni scorsi dai sindaci, preoccupati dalla frequenza e dalla gravità degli eventi meteo estremi che, ancora una volta, hanno messo in ginocchio le comunità locali. Ponti chiusi, infrastrutture danneggiate e fiumi esondati sono stati solo gli ultimi segnali di un’emergenza sempre più ricorrente.
Interventi mirati: dalla rimodulazione dei materiali al consolidamento degli argini
Nel corso dell’incontro è emersa la volontà comune di spostare il paradigma dalla gestione dell’emergenza alla programmazione preventiva. Tra i temi principali affrontati:
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Manutenzione degli argini e dei letti fluviali
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Pulizia dei corsi d’acqua
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Rimodulazione e movimentazione dei materiali sedimentati
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Interventi strutturali per il contenimento del rischio idraulico
“Abbiamo voluto fortemente questo tavolo – hanno dichiarato i sindaci coinvolti – perché crediamo sia necessario anticipare le emergenze invece di rincorrerle. La sicurezza del territorio non può più aspettare.”
Il primo passo di un percorso condiviso
L’incontro del 27 giugno rappresenta il primo di una serie di appuntamenti operativi. L’obiettivo è costruire una strategia condivisa e duratura, con la collaborazione di Regione, Comuni, Protezione Civile e tecnici esperti.
“Ringraziamo l’Assessore Gabusi per la sensibilità dimostrata – hanno aggiunto i rappresentanti locali –. È solo lavorando insieme, con spirito di collaborazione, che potremo garantire un futuro più sicuro e resiliente per le nostre comunità.”
