martedì 25 febbraio 2025
La Chiesa Parrocchiale di San Pietro a Gattinara rappresenta un'importante testimonianza storica e architettonica. Situata in Corso Valsesia, essa appartiene alla Parrocchia di San Pietro e ha svolto ininterrottamente la funzione di chiesa parrocchiale sin dalla sua fondazione.
La costruzione della chiesa si estende per diversi secoli, dal XV al XIX secolo. Il processo di ricostruzione ebbe inizio intorno al 1820 sotto la guida dell'architetto Pietro Delmastro. Dopo la sua morte, l'opera fu portata a termine da Giuseppe Locarni, che realizzò la maestosa cupola in ferro e laterizio.
L'edificio presenta una pianta complessa di tipo centrale, con presbiterio, coro e cappelle laterali. Tra le sue peculiarità strutturali si evidenziano:
Cupola: struttura mista in acciaio e laterizio, coperta da lastre di Rheinzink e supportata da una cappa in cemento.
Volte e solai: presenza di una cupola centrale e volte a botte nelle cappelle laterali.
Scala del campanile: realizzata in muratura a chiocciola.
Facciata quattrocentesca: in cotto a vista, con murature perimetrali realizzate con materiali misti, tra cui ciottoli di fiume e laterizi.
Pavimenti: principalmente in cemento.
Un elemento di grande interesse è la facciata decorata con formelle in cotto raffiguranti figure religiose legate alle antiche chiese di Gattinara:
San Bernardo, legato alla chiesa situata fuori dalle mura.
San Giorgio, riferimento alla chiesa a sud del Castrum Radi.
La Beata Vergine, legata al santuario di Rado.
San Giovanni, riferito alla chiesetta nella regione Castellazzo.
San Pietro, raffigurato anche sulla sommità della facciata.
L'interno della chiesa è altrettanto affascinante e ricco di dettagli storici:
Cappelle laterali: sei ampie cappelle decorano gli spazi interni.
Cappella di San Benedetto: dotata di cripta e scurolo, si estende verso nord.
Sala seicentesca: un tempo sede della Congregazione del SS. Sacramento, oggi adibita a chiesa invernale.
Sepolcro del Cardinale Mercurino Arborio Gattinara: custodito all'interno della chiesa.
Polittico di Gaudenzio Ferrari: originariamente collocato sull'altare maggiore, attualmente smembrato in più parti e conservato tra il Museo Borgogna di Vercelli e la Pinacoteca di Varallo.
La chiesa necessita di interventi di manutenzione e restauro conservativo per preservarne il valore storico e architettonico. Un tempo sede centrale della pievania che includeva i territori di Rado, Gattinara, Lozzolo e Roasio, rappresenta oggi una delle testimonianze più significative del patrimonio culturale locale.
Visitare la Chiesa Parrocchiale di San Pietro a Gattinara significa immergersi in secoli di storia, arte e tradizione, scoprendo un luogo di culto che ha mantenuto intatta la sua bellezza e importanza nel corso del tempo.
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