Florine Offergelt, scultrice olandese nata nel 1963, stesso anno in cui il celebre e carismatico Leader per i diritti civili Martin Luther King tenne il famoso discorso I HAVE A DREAM. Il sogno che a tutti gli uomini venisse riconosciuta pari dignità, pari diritti.

I principi importanti, che il predicatore ha toccato con il suo monologo, sono stati di grande ispirazione per l’artista nella creazione di questa installazione.

Nelle sue opere Florine, spesso e volentieri, mette in evidenza i problemi della nostra società; sottolinea l’importanza di una giusta comunicazione, per favorire il dialogo e la comprensione nel combattere la discriminazione in tutte le sue forme; ci mostra che la diversità e la disabilità sono dei valori che ci devono unire: le lacrime, le gioie, i sentimenti di un uomo blu, rosso, giallo sono uguali per tutti.

I personaggi grotteschi di questa installazione sono apparentemente ironici, con mani e piedi giganti, come per reggere il peso del mondo, ancora afflitto dalla discriminazione e dalla crudeltà contro cui si era infranto il sogno di Martin Luther King.

Questi uomini colorati sono apparentemente diversi, indissolubilmente legati alla Terra, ma guardano tutti in alto in uno stesso punto…

Il colore degli uomini è diverso ma i sogni sono uguali per tutti