Comincia a scattare perché adora il suono della macchina fotografica, i colori e i dettagli che può catturare.
Ruba attimi di bellezza emotiva negli occhi della gente. Ogni sguardo che attraversa il suo obiettivo è pura energia che con potenza la contamina e ricarica.
Gioca con l’alterazione della realtà attraverso vetri antichi, creando immagini distorte e surreali. Ha partecipato con delle installazioni fotografiche al primo e al secondo Borderline Arte Festival Varallo.
L’obiettivo è quello di rendere la Città sempre più accogliente coinvolgendo i negozi aperti, ma anche i negozi per ora chiusi o in attesa di apertura, usando le vetrine per farle diventare un luogo dove gli artisti possano esporre le loro opere.