Vallate alpine, colline, vigneti e panorami lacustri sono gli anfiteatri naturali che circondano i Sacri Monti dell’arco alpino, sette in Piemonte e due in Lombardia che, grazie al fascino del paesaggio, alla loro storia, alle architetture e alle opere d'arte che vi sono conservate.
I Sacri Monti sono complessi architettonici di grande pregio, edificati sulla sommità di un colle e articolati in una sequenza di cappelle al cui interno sono rappresentate, con pitture e sculture, la storia di Cristo, la vita di Maria o dei Santi, o i misteri del Rosario.
La loro storia ha inizio con la fondazione del Sacro Monte di Varallo, dove il frate francescano Bernardino Caimi, alla fine del Quattrocento, riprodusse alcuni luoghi della Terra Santa legati alla vita di Cristo.
Contribuirono al successo del progetto artisti di primo piano nel panorama culturale piemontese e lombardo.
VARALLO ( 40 KM DA GATTINARA) è una cittadina incantevole, di origine medievale, con case antiche perfettamente ristrutturate, ville ottocentesche, strette viuzze tra le contrade del centro storico e il santuario del Sacro Monte Patrimonio UNESCO già conosciuta e frequentata da nobili borghesi inglesi dell’800 grazie alla pubblicità e varie informazioni su guide di settore.
SACRO MONTE DI ORTA ( 30 KM DA GATTINARA) Dedicato a San Francesco d’Assisi, è un percorso devozionale costituito da venti cappelle affrescate completate da gruppi statuari di grandezza naturale in terracotta ed è uno dei nove Sacri Monti Alpini in Piemonte e Lombardia considerati patrimonio dell’Umanità. Ha ottenuto questo riconoscimento dell’Unesco perché “rappresenta un’integrazione di successo tra architettura ed arti decorative in un paesaggio di grande bellezza e per l’alto valore spirituale raggiunto in un momento critico della storia della Chiesa Cattolica Romana”.