Originario castello di difesa territoriale, in coppia con il castello superiore; la muraglia esterna in grossi ciottoli di fiume è stata sopraelevata nel XIV secolo con muro in laterizi. La torre, a pianta quadrata di 6,60 m di lato, alta circa 20 m., presenta internamente una ripartizione in quattro piani, in antico separati da solai in legno. Gli spigoli esterni furono rinforzati nel XIV secolo con grossi conci in pietra. Il castello fu distrutto nel 1559 dal Genio Militare Sabaudo. L’area è di interesse archeologico. Lo spigolo sud-ovest della torre ingloba un triglifo romano, elemento decorativo lapideo preesistente, utilizzato come materiale di recupero (come in uso all’epoca).